Come fare personal branding

Chi lavora in proprio, chi ha in progetto di aprire un’attività commerciale o, semplicemente, chi è in cerca di un’occupazione non dovrebbe commettere l’errore di sottovalutare la promozione di sé, ossia il cosiddetto personal branding.

Per personal branding si intende l’abilità di saper pubblicizzare sé stessi e la propria attività, analizzandone i punti di forza e mirando a essere percepiti positivamente. Segue, in linea di massima, lo stesso principio che si usa nel redigere il proprio curriculum vitae: è infatti necessario riflettere su cosa mettere in risalto, quali modalità seguire per spiccare su tutti gli altri e come riuscire a rendersi convincenti fin dal primo momento. Il personal branding, dunque, sembra essere davvero una fase indispensabile per essere sicuri che la propria attività abbia successo.


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Il concetto di personal branding è spiegato ampiamente nel libro Positioning: The Battle for your Mind, edito nel 1980 ma ancora attuale, scritto da Al Ries e Jack Trout. Qui i due autori illustrano al lettore come fare per entrare nella prospettiva del cliente, dei propri concorrenti e come rendere vincente la propria idea. Ad ogni modo, navigando in Internet si riescono a trovare innumerevoli fonti di ispirazione, idee personali sviluppate da grafici e da esperti che dimostrano come possa essere efficace il colpo d’occhio, quanto possa restare nella mente un logo ben fatto o un’idea ben sviluppata. Il personal branding, tuttavia, non si ferma all’ideazione del proprio logo.

Un aspetto da non sottovalutare, sebbene oggi tutto appaia sempre più digitalizzato, è di certo la relazione umana, provando a diffondere la propria idea utilizzando dei metodi più tradizionali, ma non per questo meno vincenti. Di fatto, la divulgazione della propria attività tramite flyer, locandine, adesivi e altri materiali cartacei, risulta essere davvero efficace, soprattutto se associata a una buona promozione digitale. Ancora una volta, Internet può essere un grande aiuto nella ricerca degli strumenti adatti per affermare il proprio progetto, grazie alla possibilità di effettuare stampe online: siti come Saxoprint.it consentono di creare soluzioni creative e del tutto personalizzabili, come una vera e propria tipografia online. È possibile scegliere tra un’ampia gamma di opzioni come, ad esempio, diversi tipi di carta, di formati e di prodotti e trovare soluzioni adeguate alle proprie esigenze.


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Nel tentativo di diffondere il proprio progetto, ha grande valore anche un uso consapevole e ben strutturato dei social network. Questo è sicuramente fra i punti principali da seguire per una promozione di sé vincente, creando un profilo sulle reti più efficaci o affidandosi a nuove forme di marketing, come ad esempio l’emergente brand journalism. Anche ideare un blog personale in cui condividere la propria idea è di certo una strada da seguire, poiché potrebbe aiutare a stabilire un primo ideale contatto con la futura clientela o con i futuri datori di lavoro. In conclusione, per riassumere, nello sviluppo del proprio personal branding bisogna sempre tenere ben presente i seguenti punti:

  • definire il proprio obiettivo
  • definire il proprio pubblico
  • stabilire i contenuti da sviluppare
  • scegliere i propri canali di diffusione

Questa panoramica sulle varie strategie da seguire nell’obiettivo di promuovere la propria attività sono un buon punto di partenza per orientarsi nella scelta del proprio personal branding.