Scegliere Firenze per vacanza

Dove passare un fine settimana indimenticabile? Le opzioni sono tante, tantissime. Tra voli low cost e pacchetti all inclusive, c’è l’imbarazzo della scelta, anche quando non si vuole lasciare l’Europa. Ci sono, però, alcune città che primeggiano in quanto ad attrazioni, qualità dei servizi, divertimento e, soprattutto, rapporto tra qualità e convenienza. Il motore di ricerca per turismo GoEuro ha realizzato un ampio studio per identificare quali siano le più interessanti destinazioni europee per passare un weekend. Analizzando i dati relativi a oltre 2000 località in tutto il continente, lo studio ha permesso di stilare una Top 100.

In testa alla classifica c’è Barcellona, da anni una delle capitali del divertimento e del turismo internazionale. Dietro alla città di mare catalana compaiono la capitale ceca Praga e quella tedesca Berlino. Tra le prime cento non mancano le città italiane, dieci in tutto. La prima della italiane è Roma, in 12^ posizione, seguita da Milano, in 21^. Compaiono poi Firenze (32^), Napoli (61^), Venezia (67^), Siena (83^), Bologna (88^), Pisa (92^), Verona (93^) e Matera (97^).

La classifica si basa su un punteggio finale espresso in centesimi. Un punteggio totale che, a sua volta, è il frutto dei punteggi assegnati a ciascuna città sulla base di 5 precise categorie: attività locali, vita notturna, alloggi, cibo e bevande e trasporti pubblici. Non solo, per assegnare o ridurre dei punti sono stati considerati anche altri fattori: clima, livello di inquinamento, livello di criminalità, potere d’acquisto, qualità del sistema sanitario, costo della vita, prezzo degli immobili in rapporto al reddito medio, traffico e tempo di viaggio per il tragitto casa-lavoro.

Le città italiane hanno solitamente totalizzato un buon punteggio per quanto riguarda le attività e attrazioni locali, il cibo e le bevande. Punto debole di molte località del Bel paese, invece, è certamente quello della qualità e delle convenienza dei trasporti pubblici. Una categoria che penalizza ad esempio anche Roma, che ha raccolto solo 1,6 punti su 5 nel settore dei trasporti, mentre nelle categorie cibo e bevande e attività locali l’Urbe si è dimostrata a dir poco vincente, totalizzato rispettivamente 4,9 punti su 5 e 4,8 punti su 5.

Da segnalare è il punteggio pieno di Siena nella categoria degli alloggi, 5 punti su 5, dietro a un podio di città dell’est Europa, sempre molto competitive in quanto a convenienza dei servizi offerti ai visitatori.

Complessivamente, le città italiane difendono la tradizione turistica dello Stivale, pur essendoci dei margini di miglioramento nello scenario del nuovo mercato del turismo, dove l’equilibrio tra qualità e convenienza è sempre più importante.