Trucchi e consigli per praticare pesca sportiva

La bella stagione si avvicina ogni settimana che passa, e di conseguenza aumenta la nostra voglia di dedicarci agli sport e agli hobby ideali in estate: in questo senso, la pesca sportiva rappresenta un must al quale tantissimi italiani non riescono a rinunciare, soprattutto quando il sole comincia a fare capolino nelle nostre vite, accompagnato da una temperatura gradevole e dalla possibilità di stare a contatto con l’acqua e con la natura. D’altronde parliamo di uno sport perfetto, sia per chi ama rilassarsi e contemplare il mondo in solitudine, sia per chi invece preferisce godersi uno sport sano in compagnia della propria famiglia o dei propri amici. Vediamo dunque un po’ di trucchi e di consigli per goderci al meglio la pesca sportiva.

Muovere i primi passi nella pesca sportiva

Prima di recarvi nel luogo prescelto assicuratevi sempre di avere la giusta attrezzatura, il che significa che dovrete avere anche cibarie, acqua potabile e possibilmente sedie e ombrelloni per ripararvi dal solleone estivo. La priorità, infatti, è avere con voi tutto il necessario per evitare di interrompere il motivo principale di questo sport: il relax e la possibilità di scaricare lo stress. Ovviamente è anche necessario dotarsi del materiale adatto per andare a pesca, sia per una questione di risultato sia per una questione di sicurezza, visto che quest’attività non è priva di rischi e pericoli e occorre prepararsi a dovere. Solitamente il materiale da pesca di una certa qualità è difficile da trovare, se non nei negozi specializzati, ma fortunatamente negli ultimi anni si sono sviluppati negozi di pesca online che offrono anche la spedizione gratuita, tra i quali citiamo Sportit, che ha davvero una vasta selezione di materiale che si adatta bene sia ai pescatori più esperti che a quelli che desiderano iniziare.

Cominciamo dal carpfishing

Essendo molto numerose le discipline di pesca sportiva, dovrete per forza scegliere quella che più si adatta ai vostri gusti. Da questo punto di vista il carpfishing non delude mai: si tratta di una tipologia di pesca che permette di rilassarsi in riva al lago, dato che la canna dovrà stare fissa a terra, e soprattutto rispettosa della natura, visto che prevede il cosiddetto ‘catch & release’. Qualche consiglio utile per fare carpfishing? Fate attenzione al mulinello e sceglietelo con dispositivo di anti-ritorno e di un segnalatore acustico che vi avvisi in caso di abboccamento del pesce. Inoltre, cercate sempre di posizionare la canna in una porzione di riva ricca di vegetazione, e di pasturare l’acqua almeno due giorni prima della pesca.

Approfondiamo con la pesca subacquea

La pesca subacquea è una delle varianti sicuramente più divertenti ed emozionanti ma, anche se spesso la si compie in modo irrispettoso, anche lei ha le sue regole. Nello specifico, è dagli anni ’50 che la pesca con ausilio di bombole o di altri auto-respiratori è stata dichiarata illegale, dunque dovrete attrezzarvi esclusivamente con maschera, boccale e pinna, e praticarla di giorno dato che di notte è proibito. Il consiglio è di praticarla sempre e comunque in compagnia, dato che può essere rischiosa, e di scegliere con cura la propria muta e la tipologia di zavorra da portarsi in acqua.

Si chiude con il Light Rock Fishing

Si tratta di un tipo di pesca recente, che vede la cattura dei piccoli pesci attraverso esche sottilissime collocate a pelo d’acqua. Il problema è che spesso l’esca si incaglia sul fondo dell’acqua, facendo saltare i nervi: il consiglio è di optare per una montatura Split Shot Rig, pensata appositamente per questo tipo di pesca.