Ottimizzazione SEO

La professione del posizionatore Seo rientra, per così dire, tra i nuovi lavori emersi ultimamente grazie al sempre maggiore spazio occupato dal web nelle nostre vite. Seo, infatti, è una sigla che sta per Search Engine Optimization e coloro che lavorano in questo ambito hanno l’obiettivo di far raggiungere ai propri clienti i primi risultati con i loro siti nei maggiori e più conosciuti motori di ricerca. Questa operazione è di vitale importanza soprattutto se si possiede un sito di web marketing, così da poter raggiungere un maggior numero di visualizzazioni e di conseguenza maggiori possibilità di vendita. Al contrario il rischio è quello di cadere nell’oblio del Deep Web (che fa riferimento a tutti i siti che non compaiono sui motori di ricerca). L’ottimizzazione dei risultati di ricerca è ottenibile dal posizionatore Seo grazie a diverse e numerose tecniche, che riguardano per lo più un lavoro accurato sulle parole chiave correlate al sito in questione.

Posizionamento su Google: le basi

Ma andiamo a vedere insieme quali sono queste tecniche e come rendono possibile l’ottimizzazione dei risultati.

Quando ci si affaccia al mondo della Seo è molto importante considerare i fattori che possono regolare le “preferenze” dei motori di ricerca. Questi sono l’ottimizzazione on page, i fattori off page e l’infrastruttura tecnica.

Con il termine ottimizzazione on page si fa riferimento ai contenuti di un sito web, ovvero agli argomenti che vengono maggiormente trattati al suo interno o agli articoli che vengono messi in vendita sullo stesso. Questi devono essere ottimizzati affinché possano posizionarsi in prima pagina su Google. La prima operazione da fare per realizzare l’ottimizzazione on page è informarsi accuratamente sui contenuti del sito e ottimizzarli grazie alle tecniche del copywriting. Bisogna quindi partire dal titolo della pagina e dell’articolo e mettere al suo interno delle parole chiave che siano effettivamente rispondenti al contenuto e all’eventuale ricerca che gli utenti potrebbero svolgere sul web. La stessa operazione dovrà essere eseguita anche sul sottotitolo e sull’eventuale contenuto della pagina, che dovrà contenere al suo interno la stessa parola chiave ripetuta almeno per 4/5 volte.

Quando parliamo, invece, dei cosiddetti Fattori Off Page facciamo riferimento agli indicatori esterni che utilizza il motore di ricerca per il posizionamento su Google. Questi fattori sono legati, ovviamente, alla popolarità, e quindi alle visualizzazioni quotidiane del sito, all’affidabilità, che viene determinata in base ai temi presenti sul sito e alla sua anzianità, e, infine, all’attività sociale, ovvero quella che è influenzata da social network come Youtube, Google Plus o Facebook. Questi fattori sono molto difficili da condizionare e richiedono, spesso, un budget a parte per svolgere questo tipo di lavoro. Per quanto riguarda, però, la parte legata ai social network diciamo che si può svolgere un lavoro abbastanza semplice lavorando sui siti più comuni e diffusi e aggiornandoli continuamente, così da riuscire ad ottenere una buona popolarità.

Le infrastrutture tecniche, infine, fanno riferimento alle performance ottenute dal sito. Queste fanno riferimento, dunque, alla velocità del sito web e alla facilità di caricamento dei contenuti. Questi fattori, infatti, sono molto importanti per gli utenti che finiscono per spazientirsi quando attendono troppo per il caricamento di una pagina o quando un sito risulta lento o poco intuitivo. Il consiglio, dunque, è quello di rivolgersi ad un bravo progettatore di siti web che sappia ottimizzare al meglio il vostro portale, al fine di rendere il posizionamento su Google più semplice.

Benché queste siano le operazioni più importanti da svolgere per ottimizzare un sito web, vi consigliamo di non sottovalutare l’importanza della Landing Page. Con questo termine, infatti, si fa riferimento alla home del vostro sito web. Vi consigliamo, dunque, di prestare particolare attenzione alla sua progettazione, utilizzando immagini affini al prodotto che vendete e piazzando almeno due parole chiave nel titolo.