Associazione Certi Diritti

Si è concluso domenica 8 novembre il IX congresso dell’Associazione Radicale Certi Diritti, tenutosi ad Arezzo dal 6 all’8 novembre. Il congresso è stato introdotto nella giornata di venerdì 6 dal convegno “Generi di prima necessità” – Contro il bullismo sessista, omofobo e transfobico nelle scuole.

Il convegno è stato incentrato sulla necessità di continuare a promuovere l’educazione affettiva e le differenze nelle scuole fin dal principio, per prevenire e contrastare fenomeni di stampo omofobo e transfobico. La provincia di Arezzo si è dimostrata, insieme alla regione Toscana, attenta al fenomeno e alle problematiche sollevate nel dibattito. Questo può essere il punto di partenza per rivedere le scelte che hanno portato alla sospensione dell’adesione alla rete READY, la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, del comune di Arezzo. “Certi Diritti si dice sempre disponibile al confronto con la giunta comunale aretina sul tema dell’adesione alla rete READY per discutere e sciogliere le perplessità relative ad essa. Speriamo che anche il comune possa unirsi alla sua provincia e alla sua regione nel dire no alle discriminazioni”, ha detto Yuri Guaiana, segretario dell’associazione radicale.

I due giorni di Congresso, dal titolo “Comizi d’Amore – Per una riforma del diritto di famiglia”, hanno visto anche la partecipazione dei senatori Cirinnà e Lo Giudice, attivi da tempo sul disegno di legge per le Unioni Civili.

I lavori congressuali, che sono stati seguiti e registrati da Radio Radicale, si sono incentrati su molte tematiche e hanno portato all’approvazione del documento congressuale dove è stato rinnovato l’impegno dell’associazione verso l’adozione anche in Italia del matrimonio egualitario. Nel documento congressuale si prevedono anche delle nuove linee guida per l’associazione che riguardano l’impegno per la diffusione della PrEP, come prescrizione medica per la prevenzione dell’HIV/AIDS, e il riconoscimento e la difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori sessuali; questo ultimo punto si ricollega alla proposta del segretario Yuri Guaiana concernente la zonizzazione in zona 2 a Milano. Inoltre durante i lavori congressuali è stato lanciato da Certi Diritti il fondo per le cause pilota in materia di diritti delle persone LGBTI. Scopo del fondo è quello di sostenere le persone LGBTI (singole, in coppia e i loro figli), nelle cause, penali, civili, amministrative, fiscali, comprese le eventuali cause presso Tribunali europei ed Internazionali, che sono definite come cause pilota. Durante il congresso è stato modificato anche lo statuto nel quale Certi Diritti si concentra anche sulla promozione dei diritti delle persone intersex.

Il Congresso ha eletto nella giornata dell’8 novembre, in cui in tutto il mondo si celebra l’Intersex Solidarity Day e a cui Certi Diritti ha dedicato la sezione su intersex, il presidente Enzo Cucco, il segretario Yuri Guaiana (riconfermato), il tesoriere Francesco Poirè e il revisore dei conti Carlo Cargnel. Come presidente onorario è stato riconfermato Alessandro Comeni, attivista Intersex e cofondatore di Intersexioni.